Milano – Santiago de Compostela in bici decima tappa: Montpellier – Béziers

Decima tappa del viaggio da Milano fino a Santiago de Compostela. Da Montpellier a Bezier passando per Sète.

6 agosto, Montpellier mare, ore 7:00. Mi sveglio. 

Preparo le mie cose e mi preparo a partire. Leggermente ustionato dal sole e con un accenno di mal di gola, sono pronto a partire per i miei 85km di oggi verso Bezier.

Partenza

Con alle orecchie Il filmografo di Kid Yugi alle 8:27 parto.

Vista sul lungomare di Palavas-les-Flots

Ore 9:14 ho trovato la mia boulangerie che come al solito mi ha rifornito di pains au chocolat, una tartina alle mele e il mio classico sandwich.

Lungo la strada mi sono affiancato a un gruppetto di giapponesi che pedalavano anche loro sul lungomare tutti curiosi. Ieri ho preso troppo sole e mi sono scottato ovunque. Speriamo che passi velocemente.

Il mare oggi è meraviglioso, ho l’ultima tappa che me lo farà vedere e sono contentissimo per due motivi: ci avviciniamo alla parte un intrigante e vuol dire che sto andando bene.

Come sempre, appena partito, le gambe sono pesanti ma semplicemente perché ieri sono stato fermo, ora lo so. Ogni giorno mi conosco un pochino meglio fisicamente.

Ore 9:48 lungo la strada trovo di nuovo vigne leggo da un cartello “Benvenuti nella terra del Muscat” finalmente ho capito cosa diavolo sono queste viti così piccole, probabilmente moscato.

Ore 10:35 arrivo a Sète, caratteristico paesino sul mare con un porto grande e belle spiagge. Superato il centro mi trovo una serie di grotte e piscine naturali bellissime e vedo un sacco di gente che fa snorkeling già a quest’ora.

Vista sul lungomare di Sète

Ore 11:32 dopo aver superato tutta la ciclabile lasciandomi alle spalle Sète mi rendo conto di aver già fatto 50 km esatti. Sul navigatore ho un’ora e mezza di strada con 29km restanti. Valuto di prendere, partire e arrivare a destinazione prima di pranzo. Avrei tutta la giornata per rilassarmi.

Ecco cosa succede quando non ho troppo dislivello o maestrale contro.

Vista sulla Réserve Naturelle du Bagnas e sulle saline

Ore 12:27 mancano 9km all’arrivo. Davanti a me vedo dei nuvoloni pieni d’acqua, nel giro di qualche minuto sono sotto una pioggia pesante dalle gocce grosse e fredde.

Ho mal di gola sono un pochino stanco ma l’unica cosa che penso tra me e me è: finalmente provo anche questa nuova situazione. La pioggia si intensifica, l’emozione dura poco, prendo l’impermeabile.

Ore 12:32 non ho fatto in tempo a mettermi lo spolverino che ha già finito di piovere. Riprende copiosamente dopo poco. Dura per circa 15 minuti. Meno male che avevo lo spolverino, l’acqua fredda sulla schiena non è confortevole.

Ore 13:30 arrivo all’appartamento. È il primo giorno da quando sono partito che riesco a chiudere una tappa, anche se più breve delle altre, per l’orario di pranzo. Sono molto contento. Il mal di gola inizia a farsi sentire oggi, mi devo riposare dopo aver fatto tappa lavanderia.

Scopro entrando nell’appartamento che quello che ho prenotato è l’unica unità abitativa in cui non stanno facendo lavori. In tutti gli altri, comprese scale e corridoi si vedono i mattoni vivi. Speriamo di non cascare nel piano sotto stanotte.

Traccia GPS

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