Diciannovesima tappa del viaggio da Milano fino a Santiago de Compostela in bici. Da Logroño a Santo Domingo de la Calzada seguendo il cammino.
Giovedì 15 agosto, Logroño, ore 6:30, mi sveglio. Sono realmente ancora a pezzi. Fino alle 7:55 faccio la conta dei danni muovendomi appena nel letto. Ho dei rimasugli di febbre e di spossatezza contornati da mal di gola. Devo decidere che fare.
Verso le 8:15 sono andato in un bar a fare colazione per cercare di prendere qualche medicina e avviare un po’ il metabolismo. Dopo circa un’ora, alle 9:15 un pacchetto tutto e decido di partire. Ore 9:47 salgo in bici ed inizio dirigermi verso una tappa a 50km da qui, non troppo impegnativa di fronte a quello che sarà l’ultimo dei grandi dislivelli che dovrò affrontare domani verso Burgos. In questo modo, accorciando tutto, divido la sofferenza in due giorni passandomi un paio d’ore sulla bici.
Ore 11:00 nonostante il malessere, passo in un paesino chiamato Navarrete in cerca di un timbro per la credenziale. Per caso, incontro due ragazzi in bici fermi al bar, che inizialmente pensavo fossero spagnoli e mi fermo a chiacchierare. Scopro che sono italiani e che anche loro sono di Milano. Una simpaticissima coppia, Denis e Federica. Proseguo la via con loro fino Najera, e poi decidiamo di mangiare qualcosa tutti insieme.
Pausa pranzo
Ore 13:37 pausa pranzo in centro a Najera. Dal nulla, arriva una ragazza, anche lei ciclo viaggiatrice che in poco tempo dopo quattro parole, si unisce a noi a mangiare. Scopro che anche lei, fa le mie stesse tappe circa, ovvero 100km al giorno. Viaggia completamente sola.
Ore 15:35, ci siamo trattenuti molto al ristorante, abbiamo chiacchierato e si è fatta e si è fatto tardi. Qui in Spagna al ristorante se la prendono tutti veramente con comodo. Ora si procede per gli ultimi 20km restanti. Mi sento meglio, ho fatto bene a partire stamattina. Avanti tutta.
Ore 17:50, arrivo in centro a Santo Domingo. Abbiamo passato tutto il giorno a chiacchierare e spensierati anche il Ferragosto è volato. Ho fatto benissimo a partire anche se non stavo bene, sentivo dentro di dover andare per portarmi più avanti. L’incontro con i ragazzi è stato fantastico. È nato tutto da niente, ho chiesto un’informazione pensando che fossero spagnoli e invece erano di Milano come me ed erano simpaticissimi. Anche l’altra ragazza, Francesca, che si è aggiunta a noi praticamente per caso, come me poche ore prima, e si è amalgamata subito al gruppo.
Domani pedaliamo ancora insieme verso Burgos. Gli incontri casuali e la magia del cammino, ti cambiano le giornate.
Traccia GPS
Chilometri pedalati fino a questa tappa: 1493.